NEW YORK--(BUSINESS WIRE)--In data odierna la Fondazione Women Corporate Directors (WCD), una comunità globale di donne facente parte di consigli di amministrazione aziendali, ha rilasciato i risultati di un sondaggio breve dal quale è emerso che il 98% dei consiglieri ha rivalutato, nello scorso anno, in che modo rispondono agli interessi degli stakeholder nello scorso anno. È inoltre emerso che il 96% dei partecipanti è convinto che la diversità dei punti di vista nei consigli di amministrazione incida sul modo in cui le aziende affrontano le questioni ambientali, sociali e di governance (Environmental, Social and Governance, ESG), essenziali alla creazione di valore a lungo termine e alla risposta agli interessi degli stakeholder.
“Tanto tra i vertici aziendali quanto nei consigli di amministrazione, le aspettative dei leader aziendali continua ad evolversi”, ha affermato Susan C. Keating, Amministratrice delegata di WCD. “Il modo in cui le aziende rispondono agli interessi degli stakeholder è parte integrante della trasformazione, che si traduce in un maggiore impegno verso le questioni ambientali, sociali e di governance, così come verso le questioni di diversità, equità e inclusione, la loro relazione simbolica e il loro ruolo nel migliorare le prestazioni. All’interno di WCD, accogliamo questo riorientamento e prevediamo che questa tendenza costituirà un vantaggio per le aziende e i rispettivi stakeholder.”
La consigliera presso WCD, Covetrus, iRobot, e Tupperware Brands, Deborah Ellinger, ha evidenziato come “Sia stato dimostrato che punti di vista diversi migliorino la prestazione. È più importante che mai per le aziende dimostrare cosa stiano facendo e in che modo, e forniscano dati validi che confermino il percorso e i risultati.”
Altri dati salienti emersi dal sondaggio breve includono:
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Del 98% dei direttori intervistati le cui aziende stanno rivalutando gli interessi degli stakeholder:
- il 73% ha dichiarato che il motivo principale per concentrarsi sulle questioni ESG è la sua valenza in termini di prestazioni e creazione di valore a lungo termine;
- il 40% ha considerato la salute e la sicurezza dei dipendenti quali priorità ESG assolute nelle discussioni all’interno dei consigli di amministrazione, seguite dalle questioni di diversità, equità e inclusione (Diversity, Equity and Inclusion, DE&I) al 29% e la sicurezza informatica al 21%;
- il 54% è convinto che la dirigenza della propria azienda comprenda le implicazioni commerciali dell’ESG;
- oltre l’80% ha dichiarato che considera di grande importanza l’armonizzazione della strategia e delle prassi aziendali con gli interessi degli stakeholder per creare un valore a lungo termine che sia sostenibile.
- Del 45% dei consiglieri che ha dichiarato come le proprie aziende stiano ampiamente rivalutando gli interessi degli stakeholder, il 60% considera le questioni DE&I quali priorità ESG assoluta nell’ambito delle discussioni all’interno dei rispettivi consigli di amministrazione.
“Gli eventi dello scorso anno stanno portando in primo piano le questioni ESG nelle agende dei consigli di amministrazione”, ha dichiarato il membro del WCD, Marina Brogi, consigliera presso Mediaset SPA, Guala Closures Group, Fratelli Branca Distillerie e professoressa di Economia e Tecnica dei Mercati Finanziari presso l’Università “La Sapienza”, che ha parlato di recente sul tema ESG nel corso di un evento presso il Global Institute del WCD. “La diversità, ai livelli massimi di leadership, è essenziale per navigare questioni complesse e concorrenti al fine di sviluppare strategie ESG efficaci.”
“In fin dei conti, i consigli di amministrazione devono assicurare che le iniziative ESG non siano un mero esercizio atto a soddisfare esigenze burocratiche e che invece diventino parte integrante del piano strategico delle aziende con tanto di KPI per monitorarne i progressi”, aggiunge Mary Beth Vitale, consigliera presso WCD, Pareteum, Luna Innovations e Pellera LLC.
La presente infografica fornisce un riepilogo visivo dei dati salienti emersi dal breve sondaggio. Per ulteriori informazioni su ESG e la diversità nei consigli di amministrazione, visitare www.womencorporatedirectors.org.
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La Women Corporate Directors Education and Development Foundation, Inc. (WCD) è l’unica associazione e comunità di portata globale di dirigenti aziendali donne. Un’organizzazione non profit 501(c)(3), la WCD Foundation ha diramazioni in tutto il mondo. I membri della WCD Foundation servono presso numerosi consigli di amministrazione di società pubbliche quotate in borsa, grandi imprese private e aziende a conduzione familiare ovunque nel mondo. Per ulteriori informazioni, visitate www.womencorporatedirectors.org o seguiteci su Twitter @WomenCorpDirs, #WCDboards.
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