Lo sfruttamento dei vantaggi sociali di big data e assicurazioni richiede compromessi in termini di concorrenza e privacy, secondo The Geneva Association

ZURIGO--()--L'analitica dei big data applicata al campo assicurativo offre numerosi vantaggi sociali, poiché una miglior comprensione del rischio è in grado di influire sulla riduzione del rischio stesso e di migliorare l'assicurabilità. Ma, quando si tratta di bilanciare vantaggi e aspetti negativi del ricorso ai dati personali da fonti digitali per calcolare i premi assicurativi, singoli individui, imprese ed enti normativi si trovano ad affrontare difficili compromessi.

La relazione di ricerca Big Data and Insurance: Implications for Innovation, Competition and Privacy (Big data e settore assicurativo: ripercussioni in termini di innovazione, concorrenza e riservatezza dei dati), a cura di The Geneva Association, evidenzia che siamo solo agli inizi del dibattito imprenditoriale e normativo sull'utilizzo appropriato dei dati personali e sulle ripercussioni dell'attuale trasformazione digitale in campo assicurativo.

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The Geneva Association
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